
La Legionella è un batterio Gram-negativo, aerobo, intracellulare facoltativo, appartenente alla famiglia Legionellaceae.
Ad oggi sono state identificate oltre 60 specie e più di 70 sierogruppi, ma la Legionella pneumophila sierogruppo 1 è responsabile di oltre il 90% dei casi di legionellosi nell’uomo.
🧫 Ecologia e habitat
Il batterio si sviluppa in ambienti acquatici naturali (laghi, fiumi, acque termali) ma colonizza facilmente gli impianti idrici artificiali: tubazioni, serbatoi, boiler, torri evaporative, impianti HVAC, vasche idromassaggio, fontane decorative, e circuiti chiusi di climatizzazione. La proliferazione è favorita da:
- Temperature comprese tra 25°C e 45°C (ottimale: 35°C)
- Presenza di incrostazioni, biofilm e sedimenti
- Stagnazione dell’acqua
- Presenza di amebe, che fungono da ospiti intracellulari e moltiplicatori del batterio
☣ Modalità di trasmissione e patogenesi
La Legionella non si trasmette né per ingestione né per contatto diretto, ma esclusivamente per via inalatoria attraverso aerosol contenenti microgocce contaminate. Una volta inalata, il batterio colonizza i macrofagi alveolari e, grazie a meccanismi di evasione immunitaria, replica all’interno delle cellule ospiti, eludendo la risposta fagocitaria.
Le manifestazioni cliniche principali sono:
- Febbre di Pontiac: forma lieve, simil-influenzale, autolimitante
- Malattia del legionario: forma severa di polmonite atipica, con tasso di mortalità variabile tra il 10% e il 30% se non diagnosticata e trattata tempestivamente
🔍 Valutazione e gestione del rischio Legionella
In Italia, la gestione del rischio Legionella è regolata da:
- Linee guida nazionali (Conferenza Stato-Regioni 7 maggio 2015)
- D.Lgs. 81/2008 per la sicurezza nei luoghi di lavoro
- Linee guida ISS 2015 e Linee guida Europee ECDC
Le attività previste per il controllo includono:
- Valutazione del rischio con redazione di un Documento di Valutazione del Rischio Legionella (DVRL)
- Campionamento e analisi microbiologica delle acque secondo norma UNI EN ISO 11731
- Misure correttive: sanificazione termica (>70°C), trattamento con biocidi (es. biossido di cloro, cloro, perossido d’idrogeno, monocloramina)
- Piani di manutenzione programmata per gli impianti
- Registro degli interventi effettuati
⚠ A chi è rivolto l’obbligo di gestione
La prevenzione non è facoltativa. La responsabilità è in capo a:
- Titolari di attività ricettive (hotel, B&B, residence)
- Amministratori di condominio con impianti centralizzati
- Direttori sanitari di ospedali, RSA, studi medici
- Gestori di piscine, centri sportivi, stabilimenti termali
- Responsabili sicurezza aziendale (RSPP)
✅ Conclusione
La Legionella è un patogeno sottovalutato ma potenzialmente letale.
Una gestione tecnica efficace richiede conoscenze multidisciplinari: microbiologia, impiantistica, normativa.
La sola manutenzione ordinaria non basta: occorre una strategia integrata e l’intervento di professionisti qualificati, in grado di implementare misure preventive, eseguire controlli analitici e intervenire in caso di contaminazione.