Gestione del Rischio Legionella sui luoghi di lavoro

By Gennaio 23, 2025Legionella

La Legionella pneumophila rappresenta un serio rischio biologico negli ambienti di lavoro e negli spazi pubblici, come chiaramente delineato dal Decreto Legislativo 81/08 e dalle successive integrazioni normative.

Una gestione efficace e professionale di tale rischio richiede un approccio sistematico e multidisciplinare, che coinvolga figure competenti provenienti da diversi ambiti: microbiologia, ingegneria sanitaria, igiene industriale e sicurezza sul lavoro.

Valutazione del Rischio e Pianificazione delle Misure

La valutazione del rischio Legionella, come previsto dal Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), deve essere condotta periodicamente e deve prevedere:

  • Analisi approfondita degli impianti: Identificazione dettagliata di tutti i sistemi idrici, di climatizzazione e di refrigerazione, compresi quelli di piccole dimensioni (es. fontanelle, umidificatori).
  • Valutazione dei fattori di rischio: Considerazione di tutti i fattori che possono favorire la proliferazione della Legionella, quali la temperatura dell’acqua, la presenza di biofilm, la configurazione idraulica degli impianti, le condizioni di utilizzo e manutenzione.
  • Determinazione della probabilità e della gravità: Stima della probabilità di esposizione e della gravità delle conseguenze in caso di infezione, tenendo conto della vulnerabilità delle persone esposte (età, condizioni di salute, ecc.).
  • Definizione di un piano di gestione dettagliato: Elaborazione di un documento che descriva le misure di prevenzione e controllo da adottare, le procedure operative, le responsabilità, le modalità di monitoraggio e le tempistiche.

Misure di Controllo e Prevenzione

Le misure di controllo e prevenzione del rischio Legionella, in linea con le Linee Guida ISPESL n. 62 del 2015 e successive integrazioni, devono essere specifiche per ogni impianto e devono essere costantemente aggiornate in base ai risultati del monitoraggio. Tra le principali misure si annoverano:

  • Controllo dei parametri fisico-chimici dell’acqua: Mantenimento di temperature e pH ottimali per inibire la crescita della Legionella in tutte le fasi del ciclo idrico (immissione, distribuzione, utilizzo).
  • Trattamenti chimici: Disinfezione periodica con biocidi autorizzati, scelta in base alle caratteristiche dell’impianto e alla tipologia di contaminazione.
  • Manutenzione programmata: Ispezioni regolari, pulizia e disinfezione degli impianti, rimozione del biofilm, verifica dell’efficienza dei sistemi di trattamento.
  • Gestione delle zone stagnanti: Svuotamento periodico e disinfezione dei serbatoi, delle tubazioni non utilizzate e di tutti i punti morti dell’impianto.
  • Prevenzione della formazione di aerosol: Limitazione della produzione di aerosol attraverso l’utilizzo di docce a basso flusso, rubinetti aeratori, filtri e sistemi di trattamento dell’aria.

Formazione e Informazione del Personale

La formazione del personale è un elemento fondamentale per garantire l’efficacia delle misure di controllo. Il datore di lavoro ha l’obbligo di fornire ai lavoratori una formazione adeguata, specifica e periodica sui rischi connessi alla Legionella, sulle misure di prevenzione e sulle procedure operative da seguire. La formazione deve essere documentata e adattata alle diverse figure professionali coinvolte (manutentori, addetti alle pulizie, ecc.).

Monitoraggio e Verifica

Il monitoraggio del rischio Legionella prevede l’esecuzione di analisi microbiologiche periodiche dell’acqua, secondo un piano di campionamento definito in base alla valutazione del rischio. I punti di campionamento devono essere scelti in modo strategico per valutare la contaminazione in diverse zone dell’impianto. I risultati delle analisi devono essere registrati e valutati periodicamente per verificare l’efficacia delle misure adottate e per individuare eventuali criticità.

Documentazione e Registrazione

Tutta la documentazione relativa alla gestione del rischio Legionella (valutazione del rischio, piano di gestione, risultati delle analisi, registri di manutenzione, ecc.) deve essere conservata per il tempo previsto dalla normativa vigente. La documentazione deve essere facilmente accessibile e comprensibile per tutti i soggetti coinvolti.

Collaborazione tra Diverse Figure Professionali

Una corretta gestione del rischio Legionella richiede la collaborazione di diverse figure professionali:

  • Datore di lavoro: Responsabile della sicurezza e della salute dei lavoratori.
  • RSPP: Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione.
  • RLS: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.
  • Tecnico competente: Figura professionale con le competenze necessarie per effettuare la valutazione del rischio, progettare le misure di controllo e supervisionare le attività di manutenzione.
  • Manutentori: Personale addetto alla manutenzione degli impianti.
  • Addetti alle pulizie: Personale responsabile della pulizia e della disinfezione delle superfici a contatto con l’acqua.

Conclusioni

La gestione del rischio Legionella è un processo continuo e dinamico che richiede un impegno costante da parte di tutti i soggetti coinvolti.
Un approccio sistematico, basato sulla valutazione del rischio, sull’implementazione di misure di controllo efficaci, sulla formazione del personale e sul monitoraggio continuo, è fondamentale per garantire la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro e negli spazi pubblici.

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