Negli ultimi anni, il rischio legionella è diventato una delle priorità per la sicurezza degli impianti idrici, specialmente in strutture ricettive, sanitarie e condominiali.
La nuova normativa 2025 aggiorna le responsabilità e introduce novità importanti su prevenzione, monitoraggio e gestione del rischio.
Vediamo cosa cambia.
Cosa prevede la nuova normativa
La legge 2025 rafforza il concetto di valutazione del rischio legionella, obbligando i gestori di impianti a predisporre:
- Un documento di valutazione del rischio aggiornato annualmente.
- Analisi dell’acqua periodiche, almeno due volte all’anno per strutture sensibili (ospedali, Rsa, alberghi).
- Interventi di bonifica immediata in caso di rilevazione di valori superiori ai limiti di legge.
I nuovi obblighi per i gestori
Rispetto alle precedenti linee guida, il 2025 introduce:
- Registro degli interventi obbligatorio: tutte le operazioni di manutenzione e analisi vanno tracciate.
- Formazione del personale: chi opera sugli impianti deve ricevere formazione specifica sulla gestione della legionella.
- Sanzioni più severe: in caso di omissione degli adempimenti, le sanzioni amministrative possono arrivare fino a 50.000 euro.
A chi si applica
Le nuove disposizioni valgono per:
- Strutture sanitarie e sociosanitarie
- Alberghi, B&B, campeggi, residence
- Palestre, piscine, centri benessere
- Condomini con accumuli d’acqua superiori a 500 litri
- Impianti industriali con torri evaporative
Come adeguarsi alla normativa
Per essere in regola è necessario:
- Redigere o aggiornare il documento di valutazione del rischio.
- Eseguire analisi dell’acqua periodiche affidandosi a laboratori accreditati.
- Predisporre piani di bonifica e manutenzione.
- Formare correttamente il personale tecnico.
- Conservare tutta la documentazione per eventuali controlli da parte delle autorità competenti.
Conclusioni
La nuova normativa del 2025 sulla legionella rappresenta un passo avanti nella tutela della salute pubblica.
Adeguarsi non è solo un obbligo di legge, ma anche un segno di responsabilità verso chi utilizza le strutture idriche.
Affidarsi a professionisti esperti per la gestione e l’analisi dell’acqua è oggi più che mai fondamentale.
