( d.lgs. 31/2001 e d.lgs 27/2002 )
LE ACQUE POTABILI NEL CONDOMINIO
- Il D.Lgs n° 31 del 2 febbraio 2001 comporta degli obblighi per l’Amministratore di Condominio, cui compete il compito di provvedere che l’acqua che fuoriesce dai rubinetti utilizzata per il consumo umano sia “salubre e potabile”.
- Le acque destinate al consumo umano non devono contenere nè microrganismi, nè altre sostanze in quantità tali da rappresentare un possibile pericolo per la salute umana (art. 4).
- Viene definito per gli Edifici e le Strutture il Gestore ed il Titolare della Struttura, l’Amministratore di Condominio, il quale deve assicurare che i valori di parametro, fissati nell’Allegato 1 della Legge, siano mantenuti fino al punto in cui l’acqua fuoriesce dal rubinetto.
- Il decreto richiede almeno un controllo delle acque all’anno ed i risultati delle analisi debbono essere conservati obbligatoriamente per 5 anni.
- Sono necessari due prelievi, al piano terra ed al piano possibilmente più alto in ogni scala del condominio.
- Il prelievo sarà eseguito da tecnici qualificati, addestrati nelle modalità di prelievo, per garantire il corretto prelievo e trasporto verso il laboratorio.
- Analisi microbiologica delle acque sarà eseguita presso laboratorio autorizzato, con Certificazione, riconosciuto dal Ministero della Sanità, per la verifica dei parametri prescritti dal D.Lgs n. 31.
- L’analisi per la ricerca della Legionella sarà fatta nei casi in cui:
- – l’impianto sia molto vecchio ed i rubinetti presentino tracce di corrosione e ruggine;
- si tenga in considerazione se gli appartamenti sono abitati da persone anziane e/o vi siano soggetti immuno-depressi.
- Elaborazione ed aggiornamento del “Quaderno delle Acque” relativo al Condominio in cui si annotano i punti di prelievo, la data nonchè tutti gli altri dati necessari per l’identificazione.
- Infine l’art. 19 stabilisce la sanzione amministrativa pecuniaria che va da dieci Milioni ad un massimo di cento e venti milioni di vecchie Lire a seconda del tipo di violazione.
- In caso di superamento dei valori limite di uno o più parametri, sarà indispensabile eseguire i lavori di bonifica dell’impianto e del circuito di distribuzione.