Il trasporto dell’acqua dalle radici alle foglie delle piante avviene grazie a un fenomeno noto come “traspirazione-coesione-tensione” o “teoria della tensione-coesione”.
Questo processo coinvolge diversi passaggi e meccanismi:
- Assorbimento dell’acqua dalle radici: Le radici delle piante assorbono l’acqua dal suolo attraverso piccole strutture chiamate radici capillari o pelosità radicali.
Queste radici contengono cellule specializzate chiamate cellule endodermiche che regolano il passaggio dell’acqua e dei soluti. - Trasporto dell’acqua attraverso il xilema: L’acqua assorbita viene quindi spinta verso l’alto attraverso il xilema, un tessuto vascolare che si estende dal sistema radicale fino alle foglie della pianta. Il xilema funge da condotto per il trasporto dell’acqua e dei soluti.
- Traspirazione fogliare: Le foglie delle piante hanno piccoli fori chiamati stomi attraverso i quali l’acqua viene rilasciata sotto forma di vapore acqueo nell’atmosfera.
Questo processo è noto come traspirazione. La traspirazione è necessaria per la fotosintesi e per raffreddare la pianta, ma comporta la perdita d’acqua. - Coesione e adesione: L’acqua all’interno del xilema forma una colonna continua grazie alle forze di coesione e adesione. La coesione si riferisce all’attrazione tra le molecole d’acqua stesse, mentre l’adesione è l’attrazione tra le molecole d’acqua e le pareti interne del xilema.
Queste forze mantengono l’acqua in movimento verso l’alto. - Tensione: La perdita di acqua attraverso la traspirazione crea una tensione negativa all’interno del xilema, nota come tensione idrica.
Questa tensione “tira” l’acqua dalle radici verso le foglie, sfruttando la coesione e l’adesione per mantenere una colonna continua di acqua.
Questo complesso processo di trasporto dell’acqua è essenziale per consentire alle piante di assorbire i nutrienti dal suolo e di svolgere la fotosintesi nelle foglie.
La traspirazione svolge un ruolo fondamentale in questo meccanismo, creando la tensione necessaria per far salire l’acqua.