
Il sesso maschile è più colpito dalla legionella rispetto a quello femminile.
In media, i casi di legionellosi negli uomini sono circa 2-3 volte superiori a quelli nelle donne.
I motivi di questa differenza non sono completamente chiari, ma alcune ipotesi includono:
- Differenze di comportamento:
Gli uomini sono più propensi a fumare e ad avere un consumo di alcol maggiore, entrambi fattori di rischio per la legionellosi. - Differenze ormonali:
Gli ormoni maschili potrebbero aumentare la suscettibilità alla legionella. - Differenze genetiche:
È possibile che vi siano varianti genetiche più comuni negli uomini che aumentano il rischio di legionellosi.
È importante sottolineare che la legionella può colpire entrambi i sessi.
Le donne, anche se in minoranza, possono comunque ammalarsi di legionellosi, soprattutto se presentano altri fattori di rischio, come l’età avanzata, l’immunodepressione o patologie croniche.
La suscettibilità all’infezione da legionella dipende più da fattori come l’età, lo stato di salute generale e l’esposizione a fonti di contaminazione.
Le persone anziane, i fumatori, coloro con sistema immunitario compromesso o con condizioni mediche preesistenti sono considerati più a rischio di sviluppare la malattia in caso di esposizione al batterio.
L’acquisizione dell’infezione di solito avviene attraverso l’inalazione di aerosol contaminati, spesso associati a impianti di condizionamento dell’aria, docce, fontane decorative e simili.