Il metabolismo dipende da centinaia di reazioni chimiche che avvengono in ambiente acquoso. L’acqua attiva la digestione, sostiene la lipolisi, regola la temperatura, trasporta nutrienti ed elimina le scorie. La sua qualità influisce sull’equilibrio idro-salino e sull’efficienza dei processi metabolici. Bere l’acqua giusta significa creare le condizioni ideali per un metabolismo più efficace.
Residuo fisso e durezza sono due parametri chiave per comprendere la qualità dell’acqua. Il primo misura la quantità totale di sali disciolti, la seconda il contenuto di calcio e magnesio. Scopri come influenzano salute, gusto e impianti domestici e come leggere correttamente l’etichetta di un’acqua minerale o dell’acqua di rete.
Il “residuo fisso” nell’acqua è una misura della quantità totale di sostanze solide disciolte o sospese nell’acqua.
Queste sostanze possono essere minerali, sali, metalli, composti organici e altre particelle inorganiche.
Il residuo fisso viene spesso definito anche come “total dissolved solids” (TDS) o “total dissolved solids content”.
Il residuo fisso si esprime generalmente in milligrammi per litro (mg/L) o parti per milione (ppm).
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