
In Italia, nel 2022 sono stati notificati all’ISS complessivamente 3111 casi di legionellosi, con un incremento del 14% rispetto all’anno precedente; il numero di casi segnalati è quindi tornato, dopo due anni, ai valori pre-pandemici.
In Italia, nel 2022 sono stati notificati all’ISS complessivamente 3111 casi di legionellosi, con un incremento del 14% rispetto all’anno precedente; il numero di casi segnalati è quindi tornato, dopo due anni, ai valori pre-pandemici.
La Legionella bononiensis è una nuova specie di batterio gram-negativo della famiglia delle Legionellaceae, isolata per la prima volta nel 2022 da un sistema di distribuzione dell’acqua di un hotel di Bologna, in Italia.
Il manuale di autocontrollo per la prevenzione della legionellosi è uno strumento importante per garantire che gli impianti idrici siano adeguatamente gestiti al fine di prevenire la crescita e la diffusione della Legionella, un batterio potenzialmente pericoloso.
Il biofilm è una comunità microbica composta da batteri, alghe, funghi e altri microorganismi che aderiscono a una superficie solida o liquida.
Questi microrganismi sono racchiusi in una matrice extracellulare, una sostanza viscosa composta principalmente da polisaccaridi, proteine e altre molecole biologiche.
Il procedimento di flussaggio è sinonimo di un regolare e abbondante ricambio dell’acqua all’interno di un impianto di erogazione, allo scopo di: Evitare ristagni di acqua; Impedire l’accumulo sostanze organiche ed inorganiche responsabili della formazione di biofilm.
Il trattamento antibiotico è fondamentale per il trattamento delle infezioni da Legionella, in particolare per la legionellosi polmonare, che può essere grave.
In linea generale, la durata del trattamento delle legionellosi non complicate è di 10-14 giorni, ma può essere significativamente più lunga in presenza di ascessi polmonari, empiemi pleurici, endocarditi o altre infezioni extra-polmonari.
La legionella è un batterio che può causare la legionellosi, un’infezione polmonare grave.
Il batterio si trova naturalmente nell’acqua, ma può crescere e moltiplicarsi in condizioni calde e umide.
La legionella muore a temperature dell’acqua superiori a 50 °C. Dopo un’assenza prolungata, è consigliabile non bere subito acqua dalla condotta.
Il batterio della legionella si annida nell’acqua calda stagnante, ad una temperatura generalmente compresa tra i 35 °C ed i 50 °C. Il contagio avviene attraverso l’inalazione di acqua contaminata sotto forma di aerosol che si può ottenere, ad esempio, quando si fa la doccia
MIO AMBIENTE Di Abbate Salvatore
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